En italien

 

 

Credi tu alla neve — l'ho deposta anche sugli uccelli —, credi ad altri mausolei ? Sono soltanto una delle voci dell'inverno.

Ho fatto di mia pazienza l'ombra appena appena grigia logiatasi nelle finestre e nelle ali.

Credi tu ch'io sia solamente bella ? Sono la tristezza e il buttato del cielo, e conosco il tuo corpo come so le maschere e il morto uccello.

Mi senti quando si parla di silenzio, colui che ho inserito tra le pietre, sulla ruggine e tra i fiocchi di neve — prima che nasca un fiore ?

 

Frédéric Tison, Le Dieu des portes, éd. Librairie-Galerie Racine, collection Les Hommes sans Épaules, 2016. Cahier II., poème XXIII. Traduction de Claire Boitel.